ANTONIO POCE
Visual Artist
ciò che ho visto nelle carte
per Tonino Poce
, ho visto l’anagramma di numeri dispersi sotto l’arco
, ho visto i petali della parola bleu
e ho saputo d’esserne frammento
, dai resti di Chisciotte ho visto la sua lancia attraversare
la parte oscura della luce
(si assopì nel suo letto un 23 d’aprile
come ci si assopisce al cinema)
, ho visto calligrafie d’orefice sfiorare la tempesta
e il cuore dell’orefice specchiarsi in una cripta
, ho visto labbra cucite
e incunearsi corpi senza forma
, ho visto il vomitare del vulcano
sulle pagine di un libro
, ho visto l’esultare di parole nell’argento vivo
, ho visto scontrarsi due carboni ardenti
, ho visto tracce di sangue sulla lama dell’ascia
, ho visto lo scudo
pacificato sui detriti
. ho visto l’insonnia delle carte
poi lo schianto
della stella nera su una lingua
e il grigioperla
Elmerindo Fiore